Questo cartone animato è il più vecchio che ho visto da alcuni dvd di Sampei portati dal Giappone diversi anni fa, lo hanno dato spesso su Boing nelle ore serali e Momoko lo ha visto a metà una sera prima delle nanne e ne è rimasta un pò affascianta anche se non so se ha capito molto la storia :)
LA CITTA' INCANTATA (Spirited away)
SEN TO CHIHIRO NO KAMIKAKUSHI
Giappone, colore, 125 minuti, Miyazaki
Il lungometraggio inizia con Chihiro, una bambina di 10 anni, seduta sul sedile posteriore dell'automobile dei genitori, mentre percorrono la strada verso la loro nuova casa, dove i traslocatori li attendono. Chihiro non vede di buon grado il trasloco, e passa il viaggio lamentandosi dello stesso e del fatto che il suo primo mazzo di fiori ricevuto in regalo stesse appassendo. Il padre crede di prendere una scorciatoia, ma quando si trova sbarrata la strada da una grossa costruzione dall'aspetto antico capisce di aver sbagliato strada.
Nonostante la pietra davanti all'ingresso (in Giappone una pietra posata davanti all'uscio significa "per favore non entrare") questa strana costruzione attira i genitori della bambina, mentre Chihiro ne è impaurita. Ciononostante, i genitori decidono di esplorare la costruzione, che credono faccia parte di un luna park abbandonato, e Chihiro, suo malgrado, li segue.
Quello che trovano all'interno è un'intera città composta esclusivamente da ristoranti e locali, senza però anima viva per le strade; la presenza del profumo di ottimo cibo attrae il padre di Chihiro, che trova un ristorante con il bancone imbandito di leccornie varie. Il ristorante è vuoto, ma i genitori di Chihiro decidono di mangiare comunque, con l'intenzione di pagare all'arrivo di eventuali padroni o camerieri.
In realtà questa città apparentemente abbandonata è un complesso termale degli spiriti della natura, e la potente maga Yubaba, padrona del complesso, trasforma i due genitori in maiali, punendoli per aver mangiato il cibo sacro degli spiriti.
A questo punto cala la notte, e gli spiriti ospiti delle terme cominciano ad affollare le vie; Chihiro si rende conto che sta lentamente diventando invisibile. La sua salvezza è l'incontro con Maestro Haku, apparentemente un ragazzo della sua età.
Haku le fa mangiare un mirtillo proveniente dal mondo degli spiriti che rende Chihiro nuovamente tangibile e le permette di rimanere viva anche all'interno del complesso magico. Lui le spiega che l'unico modo per evitare di essere catturata dagli uomini di
Yubaba è quello di trovarsi un lavoro all'interno delle terme: in questo sarà aiutata dall'"uomo delle caldaie" (in realtà
Kamagi).
Per stipulare il contratto di lavoro, Chihiro viene privata del suo nome, e viene chiamata Sen (con un gioco di parole, o meglio di ideogrammi, non traducibile, vedi nota sotto); la mancanza del nome la rende incapace di abbandonare il mondo controllato da Yubaba. Inoltre Haku è suo amico solo di nascosto, perché ufficialmente è il braccio destro della maga Yubaba. Oltre a lui, la bambina conosce altri personaggi e tutti in qualche modo diventano suoi amici, conquistati dalla sua semplice bontà.
In tutto questo, lo scopo di Chihiro è quello di salvare i genitori, e per raggiungere il suo obiettivo, dovrà crescere interiormente. La sua crescita avviene tramite il duro lavoro a cui è sottoposta nelle
terme, con l'amore che nascerà tra lei e Haku, affrontando le sue paure, dalle vertigini, all'incontro con il dio del fiume, imprigionato da un involucro di fango, o allo scontro con uno spirito "maligno", Kaonashi, che diventerà suo amico e poi aiutante della maga Zeniba, sorella gemella di Yubaba. Sarà però, proprio il legame tra lei e Haku, insieme al suo sconfinato altruismo e alla mancanza di avidità, che le permetterà di diventare più umile e coraggiosa e che alla fine le permetterà sia di aiutare Haku a ritrovare il suo vero nome sia di salvare i suoi genitori.
Chihiro ricorda che lei ed Haku si sono incontrati prima: quando era più giovane era caduta in un fiume e sopravvisse perché era stata trascinata dalla corrente alla riva. Era stata salvata da Haku che era lo spirito del fiume Kohaku, in seguito interrato per edificare palazzi, e per questo lo spirito aveva perso la strada di casa. Dopo aver ricordato ciò, Chihiro dice ad Haku che il suo nome è Kohaku, e in questo modo lo libera dal controllo della maga Yubaba.
Haku e Chihiro, appartenendo a due mondi diversi, si lasciano, con la promessa però di rivedersi.
Usciti dal mondo magico i genitori non ricorderanno nulla, ma constateranno sorpresi che è passato più tempo di quello che pensavano (l'assenza di Chihiro, l'auto impolverata), mentre la bambina conserva ancora sia il ricordo, le esperienze, sia un nastrino per capelli intessuto con tanto affetto dai suoi amici del mondo magico e da loro regalatole.
PERSONAGGI
Chihiro Ogino (荻野 千尋 Ogino Chihiro):
Bambina di 10 anni, protagonista del film. Nel corso della storia subisce una crescita profonda, passando dall'essere una bambina stanca e svogliata, a diventare una ragazza intraprendente e decisa. È costretta ad ottenere un lavoro all'interno dell'impianto termale, per poter rimanere nel mondo degli spiriti e sperare un giorno di poter liberare dall'incantesimo i suoi genitori. Accetta così il contratto che Yubaba le offre, perdendo il proprio nome e diventando Sen (千 Sen). Questo perché Yubaba le concede di mantenere solo il primo dei due kanji che compongono il nome Chihiro 千尋, ossia 千 che isolato viene letto "sem" (lettura on) e non "chi" (lettura kun).
Akihiko Ogino (荻野 明彦 Ogino Akihiko?):
Padre di Chihiro.
Yumiko Ogino (荻野 悠美子 Ogino Yūmiko): Madre di Chihiro.
Haku (ハク Haku): Un bambino che ha circa la stessa età di Chihiro, ma che svolge già un incarico importante come tirapiedi di Yubaba (gli altri spiriti per rispetto lo chiamano "Maestro Haku"). Diventa amico di Chihiro e la aiuta nella sua impresa per liberare i suoi genitori. Al tempo stesso riceve un grande aiuto da parte della ragazza, che gli rivela il suo vero nome e identità, sottrattigli da Yubaba per costringerlo a lavorare per lei: egli è lo Spirito del fiume Kohaku (饒速水琥珀主(ニギハヤミコハクヌシ) Nigihayami Kohakunushi), che aveva salvato in passato la stessa Chihiro, quando era caduta nelle sue acque e rischiava di annegare.
Yubaba (湯婆婆 Yubaaba): Strega proprietaria delle terme in cui si svolge la storia. È una donna anziana, dalla testa e dal naso incredibilmente grandi e sproporzionati rispetto al corpo. Ha un carattere severo e autoritario, che si addolcisce solo in presenza del figlio Bō.
Kamaji (釜爺 Kamaji): Spirito dalle sembianze di ragno che opera nelle caldaie dell'impianto termale. È un personaggio dall'aspetto severo e laconico, ma sotto questa facciata si nasconde in realtà un essere buono e comprensivo. Egli infatti offre aiuto a Chihiro senza neanche conoscerla; e in seguito si affeziona molto alla bambina, tanto da regalarle il biglietto del treno, che custodiva gelosamente da molti anni.
Senza volto (カオナシ Kaonashi): Spirito che si affeziona "morbosamente" a Sen, seguendola ovunque e cercando disperatamente di renderla felice. Ha l'aspetto di un'esile figura ammantata con una maschera bianca in volto, ma in seguito alla grande quantità di cibo ingerita si trasforma in un essere enorme che si muove su quattro zampe. All'inizio calmo e silenzioso, va su tutte le furie quando non si sente ricambiato nei suoi sentimenti da Sen e rischia di distruggere l'intero complesso termale. Sembra in grado di materializzare qualsiasi richiesta, come quando crea dal nulla l'oro che dona ai dipendenti delle terme, che tuttavia svanisce dopo poco.
Rin (リン Rin): Lavoratrice delle terme che viene affiancata a Sen in qualità di supervisore. Anche lei sviluppa un affetto sincero nei confronti della bambina.
Bō (坊 Bō): Infante, figlio di Yubaba. È un bebè incredibilmente grande, tanto da assomigliare a un gigante. Viene continuamente viziato e coccolato da Yubaba, così che approfitta della prima occasione che gli si presenta per fuggire di casa insieme a Sen.
Zeniba (銭婆 Zeniiba): Anziana strega, sorella gemella di Yubaba. A differenza della sorella è di indole buona e usa la sua magia a fin di bene.